Cielo cupo, tra maltempo e minacce mafiose
Un paio d’ore di intensa pioggia è bastato a far precipitare ieri mattina un fiume di fango sulla strada e sulle abitazioni sottostanti al cantiere “finestra Polcevera”, a Pontedecimo. Cosa che non sarebbe successa se al posto di quell’inutile e costosissimo cantiere fosse rimasta la collina con boschi, prati e orti che conoscevamo. Ma attenzione, il pericolo non sta nella devastazione quotidiana che il TAV Terzo Valico porta al nostro territorio e alle nostre vite, bensì nei no tav che intendono anche semplicemente documentarla.