UN TERRITORIO DA MANGIARE
Cosa c’entrano Bernini, Rixi e Murruni con un evento che si fregia di offrire passeggiate per la valle, cibo biologico ed a km0? Esattamente quanto c’entrano Terzo Valico e Gronda con l’ecosostenibilità e la qualità della vita, almeno per il comune cittadino. Quale credibilità rispetto a questi temi da parte di chi attivamente contribuisce alla devastazione e alla cementificazione dell’ambiente che ci circonda attraverso le due Grandi Opere? Quale reale interesse per la qualità della nostra vita da chi accetta senza fiatare l’impoverimento della nostra periferia attraverso tagli ai servizi (dal trasporto pubblico alla sanità, alla manutenzione del territorio), quando addirittura non lo attua direttamente con le privatizzazioni delle municipalizzate? Cosa ci saranno venuti a raccontare? Noi non dimentichiamo che di colture a km0 ce n’erano, per esempio, sulla collina tra S.Quirico e Pontedecimo ora sventrata dal cantiere TAV-Finestra Polcevera; non dimentichiamo che pure l’apicoltura lì praticata patisce pesantemente quelle polveri sottili e quella deforestazione, né che qualche fonte d’acqua è sparita o che inquietanti liquami sono stati versati nel torrente Polcevera da COCIV, il vero “amico” dei qui presenti rappresentanti istituzionali.